Gli anni ’70: amore (libero), piombo e furore…

Petri, il cinema civile, cominciano gli anni ’70. Francesco Rosi, uno dei grandi registi “civili” non rinuncia ai pranzi da “Checco”. Lui, napoletano convinto, si piega talvolta al fascino della “romanità”. Passano le decadi ma Giulietta Masina non marca mai visita. Con Federico o senza, lei è spesso qui. Magari con amici registi o con...

Gli anni ’60: nell’aria la “Dolce vita”

Cominciano gli anni della “Dolce vita”: sembra passata una vita dalla morte di Trilussa. È il 1961 quando Checco scompare lasciando a Filippo la conduzione dell’osteria. Ma la notorietà e la popolarità di “Checco er carettiere” non conosce soluzione di continuità. Un anno dopo scoppia lo scandalo del film “Lolita”: puntuali si presentano da “Checco”...

Gli anni ’50: il divismo “sbarca” in Italia

Comincia il divismo canoro e cinematografico. Con vent’anni di ritardo dagli Americani, nasce a Roma l’era delle star, dei volti noti, delle foto con dedica, degli autografi. Non sono ancora gli anni della “Dolce vita”, dei paparazzi, degli inseguimenti, dei pedinamenti. Ma nell’aria si respira una gran voglia di notorietà, di riconoscibilità. “Checco” diventa un...

la storia del ristorante Checco Er Carettiere – Trastevere

Roma, Trastevere, Piazza Trilussa, “Checco er carettiere“. Prima bettola, poi osteria, poi ristorante di fama. Ma soprattutto un crocevia eternamente intasato. Cultura, sapienza, arte e saggezza si sono mischiate, confuse e sovrapposte alla mondanità, al divismo, alla notorietà, alla vanagloria. Statisti, imprenditori, attori, cantanti, poeti, giornalisti, sportivi. E poi prelati, artisti, registi, musicisti, allibratori e...