Eccomi qua, a preparare lo stracotto di manzo e le emozioni mi assalgono.
Sento l’odore del sugo di mia madre, che rallegrava la casa e ci avvolgeva in un caldo abbraccio, perchè a casa mia il cibo era un mezzo per comunicare. Mia madre cucinava con amore e competenza e la sua gioia più grande era quella di vedere la famiglia intorno al tavolo che apprezzava e godeva delle sue prelibatezze.
Emozioni e cucina sono in binomio indissolubile, dopo 80 anni di attività e tre generazioni che si sono succedute, la mia famiglia ha introiettato profumi, visioni e gusti. Mangiare del buon cibo per noi è come fare la Comunione, c’è una sacralità nell’assaggio, con uno scambio di sguardi sorrisi e ricordi che ci uniscono e ci fanno condividere emozioni del passato.
Avere un legame così forte sul territorio inoltre ci impone rispetto per quelli che prima di noi, con fatica e amore, hanno lasciato impresso un nitido tracciato.
Cucina romana e tradizione
Quando cucino lo stracotto e altri piatti della tradizione è come ricordare e diffondere i valori di casa mia.