Eccoci quà Natale in arrivo…., quest’anno in modo particolare, vuoi per la crisi, per la confusione politica intorno a noi, per l’umore delle persone non particolarmente positivo, il Natale, avrà un significato più profondo. Credo che stare insieme dia la forza, credo che la solidarietà aiuti sopratutto a chi ne è capace,credo che noi possiamo essere solo attraverso l’altro, e che insieme produciamo allegria e che difronte ad una bella tavola imbandita di buon cibo produciamo felicità. Prendersi cura e volere bene al prossimo è anche riscaldarlo con un buon pranzo.Natale da noi è il più tradizionale che si può, non possono mancare i fritti della vigilia con il baccalà, i broccoli, la mela, la pasta con il tonno o con sugo di pesce…, il 25, totellini in brodo e cappone al forno o bollito…… il dolci solo tradizionali, dal pangiallo al torrone o al panettone prodotto artigianalmente dalla nostra pasticceria, mandarini noci etc.. insomma pancia mia fatti capanna….e… il giorno dopo pentiti.Natale per me è anche il momento degli antichi riti di famiglia, in cucina sono presa a preparare brodi tortellini e mentre ripenso ai racconti di mia madre…. ripeto gli stessi gesti di sempre e faccio a gara con le mie sorelle a chi fa il tortellino più perfetto. Nel nostro dna l’accoglienza è al primo posto e se passate per Roma a santificare le feste vi aspettiamo e comunque auguriamo a tutti un buon Natale.