Nutrirsi con gioia

Mangiare è uno dei momenti felici della giornata. Mangiare al ristorante, poi, lo è maggiormente.La compagnia degli altri, il sentirsi accuditi genera in noi un senso di appagamento.Il cibo, pero, deve essere all’altezza delle aspettative. Deve essere genuino, di prima qualità, cucinato a regola d’arte, ma sopratutto non deve far male. Spesso, infatti, si è associata l’idea che mangiare bene significhi mangiare cose che danneggiano la salute. Non è così. Nella tradizione italiana, specialmente in quella contadina, ci sono tutti gli insegnamenti più di buon senso in materia di cibo e di alimentazione. In essa trionfa l’utilizzo di alimenti solo di stagione, dell’olio extravergine di oliva, di cereali, di legumi, di pesci e di carni, ma sopratutto, trionfa la rotazione continua dei cibi. In questo, i menù tradizionali romani sono un esempio (martedì, pasta e broccoli con arzilla, giovedì gnocchi sabato tripa ecc…).Dopo tutta questa premessa , cosultando professionisti della nutrizione, e avendo a disposizione tutti i cibi freschi, nonchè l’olio extravergine di oliva di frantoio, che utilizziamo anche per friggere. Abbiamo composto dei menù tipici, nutrizionalmente corretti. Esempio di  un pasto velocizzante: Spaghetti con le vongole, 1 finocchio, ananas. Questa pasta, molto amata dai bambini, ha grandi capacità di stimolare il metabolismo. Le vongole, infatti, apportano iodio che stimola la funzione tiroidea e quindi mantengono un buon livello di attenzione- Il finocchio è un vegetale ricco di acqua, ha una azione digestiva e antispastica, facilita la digestione delle vongole e aumenta l’ azione diuretica dell’ananas.

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