Trastevere, cuore pulsante di Roma, più simile ad un grande paese che ad un quartiere.
Vivere a Trastevere
Vivere a Trastevere da l’idea di essere in una grande città, tutto è vicino e a portata di mano ma con una differenza: le persone si riconoscono e socializzano e poco dopo che lo si abita ci si sente a casa, parte integrante di una grande famiglia, con la tipica aria che si respira nei piccoli centri di Italia, dove rimangono “vivi” quei rapporti umani che purtroppo, per forza di cose, tendono a disperdersi nella vita tipica della metropoli.
Trasteverina da 10 generazione, i cambiamenti del nostro rione
Ho sessanta anni, sono Trasteverina da oltre 10 generazioni, ed ho visto l’evoluzione del quartiere e quotidianamente vivo il rione grazie anche al mio ristorante, nel cuore di Roma. Mi capita di avere dei ricordi che sembrano provenire dalla preistoria, ho assistito infatti a profondi cambiamenti del quartiere. Artigiani, botteghe storiche, spariti, al loro posto loft stile New York, ristoranti finti storici o minimalisti, friggitorie, paninerie, pub British, pizze al taglio, e quant’altro, nulla si può contro la globalizzazione.
Una finestra su Trastevere e sulla storia del rione
I residenti, specialmente i Trasteverini quasi tutti spariti, sparsi nei quartieri limitrofi o nelle periferie; al loro posto una miriade di turisti allocati in case vacanze, bed and breakefast, mini alberghi: apparentemente tutto questo può sembra solo una cosa negativa, una deriva commerciale di uno dei quartieri più caratteristici di Roma, un “disastro”… ma esiste uno “zoccolo duro” di residenti, di persone che vivono il quartiere e fra questi vi è la sottoscritta. Persone che non si arrendono e cercano in tutti i modi di arginare il fenomeno, o quantomeno di contrastarlo in maniera propositiva, mantenendo viva la tradizione e la genuinità di Trastevere.
Un progetto per chi ama Trastevere
Grazie alla Regione Lazio che ha delegato il Comune di Roma, non chè alla prima circoscrizione, ho aderito alla “Rete di imprese“, presentando un progetto finalizzato a rivalutare il territorio, che mi consentirà di avere un canale diretto con gli uffici competenti sul territorio, che saranno motivati a vigilare affinchè questo bel quartiere non venga più abusato, ma preservato nella sua unicità.